Cover band VS Tribute band

[Lostindreams]

e poi nulla vieta, in una cover band, di stravolgere il brano originale con arrangiamenti inusuali e inaspettati. oppure puoi sempre fare come i mitici gem boy. :D

[universo_parallelo]

Tranquilli, in questo thread nulla è OT

Si è toccato un tasto per me molto importante.
Le tribute band auspicano ad esser cloni di altre band.
Non possono riuscirci al 100%, perchè sono diverse le persone, gli strumenti (anche quando sono gli stessi, sono comunque diversi, non so se mi spiego), ma anche l'epoca, il pubblico (anche qui, pure se è lo stesso, oramai non è più lo stesso), tutto è diverso, quindi per forza la resa sarà diversa, per quanto simile.
Il pubblico vuole il CD? L'ho sentito dire tante volte... e concordo. Per questo mi sono permesso di dare della "massa di ignoranti" al pubblico (ovviamente io considero sempre, in ogni mio discorso, una buona parte di eccezioni, non faccio di un'erba un fascio).
Infatti, i gruppi originali non suonano mai come nello studio, per ovvi motivi, per tanto ai loro concerti il loro pubblico non li sentirà mai come sul CD, eppure in quel caso sono tutti contenti. Perchè? Perchè solo in quel caso il pubblico smette di essere una "massa di ignoranti"? (dai, lo dico scherzosamente, non lo penso davvero)
Ho avuto la fortuna di suonare come turnista in band affermate, almeno fino a tre anni fa, ormai sono sceso dal treno... va beh, scrivevo, mi preparavo in anticipo i brani studiandoli da CD (ed aiutandomi con le partiture, ascoltando anche i live), ma ogni volta che ci si incontrava per le prove era tutto da risistemare, da capo, canzone per canzone, perchè tanto la volevano fare diversa da qualsiasi esecuzione dal vivo o in studio.
Per tanto, una cover band potrebbe essere altrettanto rispettabile (o forse ancora di più) di una tribute band.
Altro esempio, prendiamo una tribute band dei Kiss, prendiamo anche i Kiss in persona.
Che fa la tribute band, si presenta al pubblico con le facce ben pitturate? Eppure i Kiss hanno smesso di farlo.
Quindi la tribute band in questione sarebbe solo una pagliacciata? Oppure dovrebbero limitarsi a non suonare tutti i brani fatti nel periodo post trucco?
Oppure va a finire che una cover band dei Kiss, che ha deciso di rieseguirli fedelmente, ma senza truccarsi, finirebbe per essere la tribute band ufficiale (riutilizzo questo scomodo termine) dei Kiss post trucco?

Tutto è dunque relativo, sull'arte non ci son certezze, ma solo spontaneità.
Quando quella spontaneità viene a mancare, l'arte cessa di esser tale e lascia il posto ai ricordi.

[cecchino]

Tutto condivisibile, peraltro ho visto in giro gruppi che tentano di clonare non solo una band, ma quella band in un determinato periodo della sua storia, o addirittura un solo album di quella band. In questo caso i cloni dei Kiss che si presentano pitturati teneterebbero solo di ricostruire l'atmosfera di un periodo, prima che la band originale evolvesse.

[WARMACHINE]

Spesso qui l'argomento ripreso era a difesa di chi fa gli inediti, secondo me i musicisti non sono tutti uguali, alcuni sono più indirizzati verso la sperimentazione e non sono dei grandi virtuosi (non studiano brani di altri artisti) mentre altri vanno verso la ricerca sonora (diversa dalla sperimentazione in quanto si cerca la "perfezione" nei timbri o nelle tavole sonore, sono dei puntigliosi che studiano anche brani di altri artisti), in rari casi c'è il "genio" che riesce a coniugare entrambe le tipologie.

Per gli inediti non è vero che non c'è mercato o possibilità di esibirsi, esistono diverse forme di espressione che si concretizzano attraverso locali che scelgono volutamente band inedite, arrivano piccoli articoli su riviste, interviste su radio, partecipazioni a piccoli festival ecc...ma il lavoro è sicuramente duro e faticoso, dipende da che tipo di obbiettivo ci si pone e dove si vuole arrivare (stando sempre con i piedi per terra).
Personalmente a me piace (in questo periodo della mia vita) la Musica e lo Spettacolo all'interno dello stesso ambito, ad esempio la forma teatrale può essere integrata nei propri brani coinvolgendo diverse arti e coniugandole sapientemente al tipo di occasione.

Il discorso è lungo ed anche molto complesso, interessante perchè in gioco ci sono molte variabili ed ognuno può decifrarlo a proprio modo.

Tornando a bomba sul tema del 3D...
Il concetto di cover è molto più grande di quello di Tribute ed è venuto fuori sicuramente anche nella discussione.
Non c'è niente di male a suonare brani di altri autori, anzi offre la possibilità di esibirsi in pubblico creando un buon rapporto spettacolo/spettatatore, fa parte sempre di "esperienza" che si accumula, l'esperienza non è mai abbastanza e bisogna confrontarsi con il pubblico e le loro opinioni sia nel caso di una tribute/cover che nel caso di inediti (soprattutto direi).

E poi....volete mettere la soddisfazione di poter suonare con artisti di un certo calibro quando vengono invitati come Special Guest? Quello è un momento di crescita/riflessione che può far imparare tanto e può aprire la mente per certi versi o dare sicurezza sulle cose che si fanno.

Poi, avete mai pensato al fatto che suonare in una tribute/cover amalgama ancora meglio i musicisti migliorando qualitativamente le esecuzioni?

Ho ascoltato band che potenzialmente avevano un talento che non è uscito fuori forse proprio a causa dell'inesperienza con il palco, che per alcuni può creare suggestione o emozioni talmente forti difficili da controllare che vanno ad incidere sulla performance, sono sicuro che tra qualche anno avranno un prodotto molto bello, ma che potrebbero svilupparlo i meno tempo se solo si potessero esibire di più.

[TheGreyMaster]

Un gruppo che fa canzoni miste anni 70-80 per esempio per me è una cover band. Un gruppo che sono in 4 e si vestono uguale ai Queen parrucche comprese è una tribute.

Esatto, anche io l'ho sempre vista così...infatti suono nella Tribute Band di Lenny Kravitz e tra poco uscirò con una Cover Band Dance misto anni '70 - '80...

Poi all'interno delle due categorie si possono trovare varie tipologie: abiamo la TB che punta ad essere la fotocopia dell'originale, quella che propone tutto il repertorio riarangiato e anche nelle CB troviamo sia quelle che fanno i pezzi con interpretazioni personali, sia quelle che ripropongono minuziosamente gli arangiamenti e le sonorità delle varie canzoni che fanno.

[Leonardo]

...e tra poco uscirò con una Cover Band Dance misto anni '70 - '80...

Anche io stiamo accroccando ora il repertorio. Magari sentiamoci e diamoci dei consigli a vicenda

[Riven]

Altro esempio, prendiamo una tribute band dei Kiss, prendiamo anche i Kiss in persona.
Che fa la tribute band, si presenta al pubblico con le facce ben pitturate? Eppure i Kiss hanno smesso di farlo.
Quindi la tribute band in questione sarebbe solo una pagliacciata? Oppure dovrebbero limitarsi a non suonare tutti i brani fatti nel periodo post trucco?
Oppure va a finire che una cover band dei Kiss, che ha deciso di rieseguirli fedelmente, ma senza truccarsi, finirebbe per essere la tribute band ufficiale (riutilizzo questo scomodo termine) dei Kiss post trucco?.

Un po di anni fa ad una edizione del Disma ho visto proprio una tribute band dei Kiss U G U A L E ai Kiss. Pitturati, vestiti e calzati come loro. Non so cosa facciano oggi, a dire il vero ....

[Riven]

Bellissima la dance anni 70/80.